Il povero superbo, Venezia, Fenzo, 1755

Assente nell'edizione Zatta Frontespizio
 IL POVERO SUPERBO
 
 
    Dramma giocoso per musica da rappresentarsi nel teatro Grimani di San Samuel nel carnovale dell’anno 1755, dedicato all’eccellentissime dame veneziane.
    In Venezia, MDCCLV, presso Modesto Fenzo, con licenza de’ superiori.
 
 Nobilissime dame,
    eccomi eccellentissime dame ad offerirvi la terza operetta col fare imprimere sul frontispizio di questa il riputatissimo vostro nome a me tutellare. Siete solite eccellentissime signore con tanta benigna condiscendenza graziarmi del vostro alto patrocinio e delle vostre beneficenze che, avvalorato da un tal riflesso e così obbligato dall’impegno con voi contratto, mi do l’onore di farvi la dedica del terzo libretto. Gradite eccellentissime signore l’animo riverente, col quale ve lo consagro; e colla viva fiducia della continuazione del vostro validissimo patrocinio all’eccellenze vostre con profonda venerazione mi umilio di vostre eccellenze umilissimo, devotissimo, obbligatissimo, ossequiosissimo servitore.
 
    L’impressario
 
 
 PERSONAGGI
 
 PARTI SERIE
 
 DORISBE figlia di Pancrazio
 (la signora Giovanna Baglioni)
 IL CONTE DI MONTEBELLO amante di Dorisbe
 (la signora Angela Conti Leonardi detta la Taccarini)
 
 PARTI BUFFE
 
 PANCRAZIO uomo smemoriato
 (il signor Francesco Baglioni)
 LISETTA cameriera in casa del suddetto
 (la signora Clementina Baglioni)
 IL CAVALIER DAL ZERO povero superbo di vile estrazione, lasciato ricco dal padre e reso miserabile dal fumo di nobiltà
 (il signor Francesco Caratolli)
 MADAMA vana e capriciosa
 (la signora Anna Zanini)
 SCROCCA servo del cavalier dal Zero
 (il signor Giacomo Caldinelli)
 
    La scena si finge in una villa vicina a Milano in casa di Pancrazio. La musica è del celebre maestro signor Baldassare Galuppi detto Buranello.
 
 
 BALLERINI
 
    La signora Giovanna Grisellini detta la Tintoretta, il signor Giovanni Guidetti, la signora Anna Lapis, il signor Alvise Tolato, la signora Anna Franceschini, il signor Vicenzo Monari, la signora Giovanna Bonomi, il signor Giovanni Belmonte, la signora Elisabetta Morelli, il signor Domenico Morelli. Inventore e direttore de’ balli il signor Giovanni Guidetti.
 
 
 MUTAZIONI DI SCENE
 
    Nell’atto primo: stanza vicina alla cucina in casa di Pancrazio; sala nella detta casa. Per il primo ballo: giardino d’Armilla che si trasforma in bosco e spiaggia deserta.
    Nell’atto secondo: camera in casa di Pancrazio; gabinetto in detta casa. Per il secondo ballo: campagna con carro trionfale.
    Nell’atto terzo: gabinetto suddetto.
    Le scene sono d’invenzione del signor Giovanni Francesco Costa. Il vestiario è opera ed invenzione delli signori Demetrio Grazioli detto Guastalla ed Antonio Maurizio.